Ieri, davanti alla Pisana, iniziativa di Roma Social Pride e altri soggetti
“Il centro-destra rifiuta il confronto”
Roma, 7 giugno 2012
Questa mattina davanti alla Pisana, durante il presidio di protesta alla legge Forte, il centro-destra rifiuta il confronto con una delegazione del Social Pride e di altre realtà di terzo settore.
All’incontro nella sala Di Carlo, al quale erano presenti le forze di opposizione insieme al Social Pride, non si è presentato nessun esponente della maggioranza, men che meno il presidente della Commissione Lavoro, pari opportunità, politiche sociali e giovanili.
Il confronto è stato comunque utile per chiarire le iniziative da intraprendere riguardo la grave situazione delle risorse indispensabili al mantenimento e allo sviluppo dei servizi sociali a Roma e nel Lazio. La giornata di mobilitazione odierna ha fatto emergere un fronte unito in grado di estendere la battaglia in tutti i territori, alla legge Forte, che demolisce la partecipazione dal basso nell’elaborazione dei piani di zona sociali negli attuali distretti.
“Consideriamo comunque la manifestazione riuscita – dichiara Carlo De Angelis presidente del CNCA Lazio. Dopo varie peripezie siamo riusciti ad avere un incontro con i capigruppo e i consiglieri di opposizione esprimendo la totale opposizione ad una proposta di legge che non è emendabile; abbiamo avuto assicurazione di una audizione nei prossimi giorni con l’Assessore Forte e la Commissione regionale su assestamento di bilancio e proposta di legge. Abbiamo, inoltre espresso la precisa volontà di costruire ulteriori mobilitazioni in corrispondenza della discussione la legge regionale e l’intenzione di stabilire relazioni ed accordi più significativi con Comuni e Anci, l’Associazione nazionale comuni italiani”.
