Tra le direzioni intraprese dalla nostra rete associativa in favore degli associati e indicate nella Mappa per comunità accoglienti, c’è quella di promuovere l’integrazione nelle reti europee ed internazionali impegnate in ambiti di intervento a noi comuni, per favorire la diffusione dell’innovazione negli approcci e metodologie e contrastare così in modo più efficace la crescita dei processi di marginalizzazione, investendo al contempo nelle competenze e motivazioni degli operatori e delle persone accolte dalle nostre realtà.
In questo senso, circa un anno fa, è stato avviato un percorso finalizzato a rilevare l’interesse a partecipare ad avvisi sui fondi europei e a condividere, collaborare e scambiare risorse al nostro interno, per creare sinergie con l’obiettivo di far crescere tutte le realtà associate, in particolar modo quelle con meno esperienza in questo ambito.
Una prima concreta opportunità di lavoro è stata individuata nel programma Erasmus+, di cui è uscito da poco l’avviso per il 2025 con la call sulle mobilità brevi con scadenza il 19/02/2025, che abbiamo avuto modo di condividere con alcuni di voi in un apposito incontro il 9 dicembre scorso.
I progetti di mobilità prevedono visite formative presso altre realtà europee da parte di operatori, volontari e destinatari, con l’obiettivo di acquisire competenze e scambiare pratiche.
Per facilitare la partecipazione degli associati a questa prima call, da parte dei progettisti CNCA sarà offerta una consulenza gratuita per la presentazione delle proposte, prevedendo un costo unicamente a progetto approvato, pari a 150€ per ogni persona in mobilità, per attività di supervisione del processo formativo e di modellizzazione e condivisione per la crescita di tutta la rete CNCA. Il finanziamento dei progetti di mobilità da parte dell’Agenzia nazionale Erasmus prevede la copertura dei costi per il viaggio, vitto e alloggio, oltre a ulteriori 350€ per ogni persona coinvolta nella mobilità e ad altri contributi per i partecipanti con minori opportunità e ai loro accompagnatori.
Invitiamo gli enti associati al CNCA a farci sapere se vi è interesse a partecipare alla call di febbraio, o eventualmente a quella successiva di ottobre, segnalando la propria disponibilità a partecipare a questo percorso che prevede di:
– svolgere un primo momento di valutazione con i progettisti CNCA, in cui si valuterà la fattibilità dell’ipotesi;
– partecipare ad eventuali gruppi di progettazione e condivisione con gli altri enti CNCA;
– sviluppare il progetto e curarne la presentazione, sotto la supervisione dei progettisti CNCA;
– condividere materiali, contatti e documenti con gli altri soci CNCA.
Per usufruire di questa opportunità vi invitiamo a scrivere a direzione@cnca.it e in copia a jamil@amirian.eu