Promosso da una vasta rete di organizzazioni europee, di 12 paesi diversi, tra cui il CNCA
Si è concluso con una conferenza finale all’Università Cattolica di Leuven, il 28 e 29 marzo scorsi, il progetto europeo “RE-InVEST Rebuilding an inclusive, value based Europe of solidarity and trust through social investments”, a cui il CNCA ha partecipato come partner italiano.
La conferenza ha dato modo di presentare i risultati finali del progetto, realizzato per la maggior parte attraverso una metodologia di ricerca azione partecipata assieme a persone in condizioni di vulnerabilità, con cui si sono andati ad investigare gli effetti della crisi economica e sociale che ha colpito l’Europa a partire dal 2008.
Il progetto, realizzato da un consorzio di 19 partner tra accademici, sindacati e organizzazioni della società civile di 12 paesi europei aveva l’ambizione di rafforzare le argomentazioni in favore di più investimento sociale in Europa. Nello specifico si è realizzata un’analisi critica delle misure introdotte dalla UE nel 2013 per rispondere alla crisi economica attraverso il Social Investment Package (SIP), primo tentativo di creare nuovamente un equilibrio tra progresso economico e progresso sociale.
La conferenza ha presentato in breve i temi principali di cui il progetto si è occupato, che sono condensati in più di 50 report di ricerca, articoli accademici e toolkit, ora accessibili attraverso il sito internet del progetto.
La conferenza ha approfondito in particolare i temi chiave del progetto e le elaborazioni sui concetti di capitale umano, di diritti umani e di capabilities. Si sono presentati estratti dei report nazionali che in 12 paesi europei hanno approfondito il tema dell’impatto della crisi su gruppi di soggetti vulnerabili e sulle politiche di sostegno alle fasce vulnerabili e l’accessibilità ai servizi, ad esempio nei settori della salute, dell’housing, del lavoro e delle politiche di sostegno al lavoro, dei servizi finanziari.
In Italia il CNCA, in collaborazione con le cooperative sociali piemontesi Alice e Il Ginepro, ha lavorato nell’implementazione della ricerca-azione partecipata con un gruppo di donne in situazione di vulnerabilità ospitate presso un housing sociale gestito dalla cooperativa sociale Alice di Alba, in Piemonte.
I risultati sono condensati nei due report italiani (WP3 e WP6) e nel breve video testimonianza registrato grazie alla disponibilità di una delle donne che hanno partecipato al progetto ospite del social housing di Alba. Il video è stato proiettato in anteprima all’apertura della conferenza a Leuven.
Sul sito internet del progetto è disponibile anche il toolkit che, attraverso la presentazione dell’assetto teorico (Part A) e dei casi di studio (Part B), presenta lo specifico metodo di ricerca azione partecipata adottato dal progetto.
La seconda giornata della conferenza ha anche toccato i temi del quadro macroeconomico e politico dell’Europa di oggi, invitando ad un’analisi di largo spettro su come le varie politiche europee abbiano impattato sulla crisi e sulle azioni messe in atto per contrastarla.
Il lavoro del consorzio che si è riunito attorno al progetto RE-InVEST non finisce qui, ma prosegue nei regolari scambi di informazioni e approfondimenti tematici organizzati nell’ambito della rete europea delle Alliances to Fight Poverty. Si è peraltro appena concluso il lavoro di stesura di un nuovo progetto che è stato presentato per il finanziamento sempre nell’ambito del programma Horizon 2020, che approfondirà il tema della cittadinanza europea, dandogli un nuovo significato, anche attraverso un lavoro di ricerca azione partecipata.
Cinzia Brentari, project manager, e Lorenzo Camoletto, presidente CNCA Piemonte