L’accoglienza è la postura di chi sa coltivare un pensiero attivo, verrebbe da dire, oggi più che mai: uno sforzo di resistenza a pensare con cura il mondo.
È una pratica di crescita, connessione, servizio, audacia e responsabilità sociale di linguaggi e pratiche che permettano di uscire da quei dormiveglia che offuscano chi tutela presidi di civiltà.
In queste righe riconosciamo l’impegno che Cecco Bellosi ha messo in questi anni.
Dopo i fatti di questi giorni (https://altreconomia.it/io-indagato-dalla-procura-di-como-per-aver-tolto-i-fiori-dalla-lapide-di-benito-mussolini/) esprimiamo il nostro sostegno al suo impegno intellettuale e attivo, nel mantenere vivi presidi collettivi capaci di rendere le nostre comunità vivibili per tutte e tutti.
Grazie Cecco.
Il Consiglio nazionale del CNCA