Alle compagne e ai compagni dello Spin time
Voglio dirvi solo alcune parole a nome di tutto il CNCA.
Vi ringraziamo per questi dieci anni. La vostra esperienza ha arricchito il nostro cammino. L’incontro tra noi, facilitato dagli amici comuni, si è sviluppato in vari percorsi, soprattutto negli ultimi anni. Percorsi dentro i quali abbiamo provato a costruire senso, pratiche, conflitto e comunità.
Viviamo un momento difficile nel nostro paese. Se allarghiamo lo sguardo ai fatti del mondo rabbrividiamo: la guerra è tornata ad essere lo strumento politico prediletto.
Per questo sentiamo il bisogno di uno scatto, una necessità di rivolta. Non solo per opporci al senso di morte che pervade la Terra, ma anche per riprenderci il diritto al cambiamento.
Voi siete stati un esempio di rivolta e di cambiamento.
Possiamo riconoscerci.
Sia voi che noi pratichiamo quell’approccio virtuoso che antepone le prassi al pensiero, per ricavarne pensiero e teoria, confronto e condivisione, per poi tornare alle prassi.
Nei prossimi giorni daremo vita anche ad una iniziativa che abbiamo costruito insieme in una rete ampia di soggetti sociali che riguarda l’abitare. Intendiamo costruire una nuova lettura non solo della casa, ma per costruire vertenze, relazioni che permettano alle persone di vivere le comunità territoriali secondo le loro aspettative e bisogni.
L’incontro del 20/21 ottobre sarà anche un monito a chi vorrebbe, in modo miope, spegnere la vostra radicata esperienza collettiva in favore di un profitto per pochi.
Vi chiediamo di resistere anche per tutti noi. Vi chiediamo di accoglierci nel percorso conflittuale che aprirete.
Vogliamo sentirci parte. La vostra parte.
Buon compleanno Spin time. Andate avanti, andate avanti.
Caterina Pozzi, presidente nazionale CNCA