Don Zappolini: “Inopportuno che, riconosciuto colpevole di stalking in secondo grado, ricopra questo incarico”
COMUNICATO STAMPA
L’assessore del Comune di Pisa Andrea Buscemi
si dimetta
Don Zappolini: “Inopportuno che una persona riconosciuta colpevole di un reato grave come lo stalking,
non condannata solo a causa della prescrizione,
ricopra questa carica istituzionale”
Roma, 16 luglio 2018
“Ci uniamo anche noi alle tante persone che, in questi giorni, stanno chiedendo al sindaco di Pisa Michele Conti le dimissioni dell’assessore alla Cultura Andrea Buscemi”, dichiara don Armando Zappolini, presidente del Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA). “Buscemi è stato riconosciuto, in secondo grado, colpevole del reato di stalking nei confronti della ex compagna e ha scampato la condanna solo a causa della prescrizione, come troppe volte avviene in casi analoghi. Per questo riteniamo anche noi inopportuno che una persona implicata in un procedimento giudiziario che riguarda un reato particolarmente grave possa ricoprire l’incarico di assessore. Esprimiamo, nel contempo, la nostra vicinanza alla Casa della Donna di Pisa, presidio essenziale in città contro la violenza verso le donne, che per prima ha chiesto le dimissioni di Buscemi per ragioni di civiltà.”