Progetti in corso
Co.Re. Comunità in rete per il contrasto alla violenza sui minorenni stranieri
Progetto finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020
Durata: 17 mesi (aprile 2021 – settembre 2022), prorogato fino a febbraio 2023.
Soggetti attuatori: Istituto Don Calabria capofila e CNCA partner.
Finalità
Il progetto ha come finalità generale quella di innalzare e aumentare la capacità del sistema di tutela di attivare interventi pertinenti rispetto alla complessità e multidimensionalità dei bisogni dei minorenni stranieri.
Il progetto mira anche a sollecitare un confronto sovraterritoriale tra agli attori a vario titolo implicati nella protezione dei minorenni per promuovere un ripensamento delle strategie di intervento, mettendo a sistema l’esperienza maturata sui territori.
Attività
- Sperimentazioni territoriali
- Rafforzamento delle competenze degli operatori
- Consolidamento delle reti territoriali per la definizione di prassi di lavoro multiagenzia e elaborazione di raccomandazioni
- Diffusione dei risultati
Risultati attesi
- Rafforzata capacità di intervento dei soggetti del terzo settore rispetto alla prevenzione e al contrasto alla violenza (fisica, psicologica, di genere, sessuale, assistita, patologia delle cure) nei confronti dei minorenni e dei minorenni stranieri in particolare.
- Rafforzata capacità di interlocuzione e concertazione tra Enti Locali e terzo settore nel ridefinire l’organizzazione dei servizi per i minorenni vittime di violenza e le rispettive famiglie.
- Maturata consapevolezza rispetto al ruolo delle diverse figure professionali nel lavoro con minorenni che hanno subìto un trauma, anche alla luce dell’aggiornamento degli standard richiesto dalle normative internazionali in merito.
- Accresciute competenze specifiche degli operatori del terzo settore nel leggere e gestire la complessità e multidimensionalità del bisogno di cui i minorenni stranieri sono portatori.
- Migliorata capacità delle reti territoriali di rilevare il fenomeno dell’abuso e del maltrattamento all’infanzia e all’adolescenza e di attivare percorsi di presa in carico in un’ottica partecipata
- Accresciuta consapevolezza dell’importanza di un approccio multiagency nella prevenzione e il contrasto alla violenza nei confronti dei minorenni e in particolare dei minorenni stranieri.
- Migliorata qualità della cooperazione territoriale tra i vari attori istituzionali e non preposti alla presa in carico dei minorenni vittime di violenza.
Ruolo del CNCA
Il CNCA nel progetto ha il compito di promuovere la sperimentazione per il rafforzamento e la riqualificazione dei servizi di accoglienza e protezione dei minorenni migranti soli che subiscono violenze in 19 ambiti territoriali e di partecipare allo sviluppo di tavoli territoriali con i principali soggetti coinvolti nei percorsi di protezione, al fine di rafforzare la capacità istituzionale di fronteggiare questo fenomeno, condividendo esperienze e buone prassi sul piano metodologico e operativo che saranno messe a disposizione anche a seguito della sperimentazione.
Riferimenti CNCA
Il referente politico per il progetto è Liviana Marelli, coordinatore dell’area RIGADA’ (Area Accoglienza, relazioni familiari, diritto al futuro bambini, adolescenti, giovani) della Federazione. Il referente tecnico è Valeria Carnimeo.