Progetti terminati
Definizione di una metodologia standardizzata per il monitoraggio del Continuum of Care (CoC) di Hiv in Italia
Durata progetto: 24 mesi (dicembre 2020-dicembre 2022) + 6 mesi di proroga (fine progetto giugno 2023)
Ente finanziatore: Ministero della Salute (progetti ex Consulta Lotta all’Aids)
Ente attuatore: Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” – IRCCS (UO1)
Obiettivi:
1. Definire una metodologia standardizzata a livello nazionale per la stima del CoC globale e per sottogruppi di popolazione, basata sui dati di sorveglianza nazionale e sui dati di coorti cliniche.
2. Valutare la fattibilità di produzione di stime del CoC in popolazioni chiave che restano “invisibili” nei sistemi/coorti, come sex-worker, transgender, persone che usano sostanze per via iniettiva (IDU) attive, attraverso indagini gestite da associazioni.
Attività:
1. Produzione di stime del CoC a livello nazionale e regionale relative all’ultimo quinquennio (2014-2018).
2. Indagine sul campo tra le associazioni che si rivolgono a sex workers, IDU e transgender mediante unità mobili e drop in.
Ruolo del CNCA nel progetto: Collaborazione con CCO Mario Mieli, Ente Capofila delle Associazioni (UO2). Partecipazione all’indagine sul campo.
Riferimenti per il CNCA le attività avranno come riferimento Maria Stagnitta, delegata in Consiglio nazionale per la tematica Hiv, e come coordinamento operativo Antonella Camposeragna. Le attività svolte si avvalgono del supporto della segreteria nazionale del CNCA.