Comunicato stampa
Melilla,
una vergogna per l’Europa
Alzare muri per fermare esseri umani in cerca di libertà e speranza
non può che provocare tragedie.
Serve una nuova politica europea per le migrazioni
Roma, 27 giugno 2022
I gravissimi fatti avvenuti a Melilla, con un alto numero di morti, evidenzia in modo tragico – ancora una volta – l’inadeguatezza e la mancanza di umanità e giustizia che caratterizzano la politica europea in materia di migrazioni. Alzare muri di fronte a chi migra per cercare libertà e una speranza decente di vita non può che produrre violazioni della legge e dei diritti e tragedie come quelle che accadono continuamente nel Mediterraneo, alle porte dell’Europa.
Il Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA) si unisce alle tante organizzazioni della società civile e ai tanti cittadini sgomenti dinanzi a simili eventi, causati dalla decisione dell’Unione Europea di chiudere i propri confini, per chiedere un nuovo patto europeo che permetta alla persone di arrivare nel continente attraverso canali sicuri, come si sta sperimentando per i rifugiati ucraini.
Il CNCA ribadirà questa richiesta negli incontri che, nell’autunno prossimo, terrà a Bruxelles con esponenti della istituzioni e delle associazioni europee sui temi della povertà, dell’esclusione e delle migrazioni.