Organizzazione
Aree tematiche
Le Aree tematiche sono spazi di approfondimento tematico nazionale con lo scopo di promuovere:
- approfondimento e conoscenza
- circolazione di informazioni
- scambio di buone prassi
- elaborazione culturale e politica
- organizzazione di momenti formativi e seminariali
- organizzazione di convegni e/o iniziative pubbliche
Possono essere riproposte anche a livello regionale.
Ogni Area, e ogni Gruppo tematico in cui si articola l’attività delle Aree, organizza incontri programmati aperti a tutti gli operatori delle organizzazioni aderenti al CNCA.
È previsto un coordinamento generale delle Aree tematiche a cura di Silvia Dalla Rosa dell’Esecutivo nazionale.


AREA VULNERABILITÀ
Coordinamento Caterina Pozzi
Un’Area composita che mette al centro la persona e i suoi bisogni, bisogni complessi che cambiano con il cambiare della società.
Un’Area composta da Gruppi tematici che sempre più s’intrecciano tra di loro per cercare di dare risposte e costruire reti in grado di fare advocacy e politiche e di contrastare derive sempre più stigmatizzanti, contrarie alla dignità delle persone e all’esigibilità di diritti universali.
Gruppi tematici
Comunità e territorio – coordinato da Matteo Lami
Il Gruppo si occupa dei temi della residenzialità e semi residenzialità nelle comunità terapeutiche, dove il sanitario incontra il sociale per mettere al centro la persona, coinvolgendo i territori e costruendo un modello di presa in carico che vada oltre la residenzialità. Il Gruppo fa ricerca e sperimentazione di nuove risposte. È organizzato su incontri periodici. Partecipa a campagne nazionali.
Carcere – coordinato da Sonia Caronni
Il Gruppo tratta temi relativi all’esecuzione della pena e della giustizia riparativa circoscritti al mondo dei giovani adulti e degli adulti.
Sono previsti incontri tematici e di approfondimento affinché le sperimentazioni condotte in alcuni territori da parte dei soci possano diventare patrimonio comune e progetti da proporre in tutto il territorio nazionale. Al fianco degli incontri tematici si organizzano incontri di sviluppo della rete tra i soci e con i testimoni privilegiati del mondo dell’esecuzione della pena oltre il CNCA. Il Gruppo produce anche documenti con riflessioni e proposte progettuali.
Gioco d’azzardo – coordinato da Emiliano Contini
Il Gruppo organizza incontri periodici volti all’aggiornamento in merito al quadro politico-economico che incide sul gioco d’azzardo, al collegamento con le altre sigle aderenti alla Campagna Mettiamoci in Gioco, allo scambio di prassi ed esperienze maturate dagli enti e allo stato di attuazione dei vari Piani Regionali di Contrasto all’azzardo (fondo ministeriale di prevenzione).
HIV/AIDS – coordinato da Maria Stagnitta
Il Gruppo si occupa di sensibilizzazione, prevenzione e supporto alle persone che vivono con HIV/AIDS. Vengono sviluppate azioni per ridurre lo stigma e migliorare l’accesso ai trattamenti, promuovendo l’informazione su tematiche legate alla salute sessuale, la diagnosi precoce e la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili. Si favorisce la collaborazione con altre reti locali e nazionali per garantire l’accesso a servizi sanitari e sociali, nonché la promozione di campagne informative. Il Gruppo partecipa a eventi e iniziative nazionali, lavorando per la diffusione di buone pratiche e innovazioni terapeutiche nel campo dell’HIV/AIDS.
Riduzione dei rischi e dei danni – coordinato da Lorenzo Camoletto
Il Gruppo mette in rete le organizzazioni, i progetti e i servizi orientati alla riduzione dei rischi e dei danni dal consumo di sostanze e comportamenti a rischio, in particolare dove bassa soglia e prossimità rappresentano il tipo di approccio utilizzato. Prevede un incontro periodico e promuove sinergie intra gruppo ed extra gruppo relative a: interventi sul campo multi ente e/o multi regionale e trans aree (ad esempio interventi e campagne relative ai free party, ai grandi eventi nazionali, ma anche attività richieste dall’esterno e multi tematiche come i campi Riot); sperimentazioni legate a valutazione e ricerca (ad esempio sulla valutazione dell’impatto sociale); cross over con altri sottogruppi e altre aree (ad esempio il confronto fra ambito RdD e comunità o confronto fra RdD e migrazione); supporto e co-organizzazione di eventi come la Summer school con Forum Droghe; supporto ai cartelli nazionali e agli altri attori della rete (Forum Droghe, ItanPud, ItaRdD…); in prospettiva, consolidamento e scambio relativo anche alle reti internazionali e ai consessi di rappresentanza come Harm Reduction International, Correlation Euro RHN, Tedi, NewNet, Yuda, e rappresentanze come CSFD.
Pronto intervento sociale – coordinato da Alessia Pesci
Il Gruppo di Pronto intervento sociale si confronta sulle modalità di risposta in situazioni di emergenza sociale nelle quali si offre supporto immediato alle persone in difficoltà. Le aree di intervento includono il sostegno a persone senza dimora, l’assistenza a vittime di violenza e l’accoglienza di persone in situazione di disagio psicologico o economico. L’obiettivo è garantire una rete di supporto che intervenga tempestivamente, riducendo il rischio di danni irreparabili per le persone coinvolte. Il Gruppo promuove anche attività di sensibilizzazione e formazione per gli operatori sociali coinvolti, sviluppando pratiche innovative per la gestione delle emergenze sociali.
Disabilità&inclusione – coordinato da Angelica Viola
Il Gruppo si concentra sul miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità, promuovendo l’inclusione sociale e l’accesso a servizi adeguati. Il lavoro del Gruppo riguarda principalmente la rimozione delle barriere fisiche, sociali e culturali, con un focus particolare sull’autonomia delle persone con disabilità e sulla promozione di politiche di accessibilità. Il Gruppo si occupa anche di sensibilizzazione sul tema della disabilità, attraverso campagne di informazione, formazione per operatori sociali e coinvolgimento delle istituzioni locali.


AREA MIGRAZIONI E CITTADINANZA
Coordinamento Stefano Trovato
L’Area si occupa di migrazioni, un fenomeno universale e complesso, espressione di movimenti di persone alla ricerca di nuove opportunità, sicurezza e dignità, punto di incontro tra culture, storie e territori, generando sfide e ricchezze per le società contemporanee, e di cittadinanza, intesa come un processo partecipativo e trasformativo. L’obiettivo è il confronto tra operatori per rendere protagoniste le persone che incontriamo lungo i percorsi del caporalato, della tratta e della cooperazione internazionale, valorizzandole come “cittadinə del mondo”.
L’Area organizza annualmente il seminario Casamondo su tematiche trasversali a tutti i Gruppi tematici.
Gruppi tematici
Migrazioni – coordinato da Stefano Trovato
Il Gruppo affronta i nodi del sistema di accoglienza dei richiedenti asilo e, più in generale, delle migrazioni. All’interno del Gruppo ogni anno si definiscono temi che incrociamo anche nelle campagne e nelle reti nazionali e internazionali, ma anche in relazione alle varie istituzioni locali e nazionali. Partecipano al Gruppo operatorə che operano nei centri di accoglienza straordinaria (CAS), dei SAI e/o degli sportelli immigrazione.
Prostituzione e tratta – coordinato da Tiziana Bianchini
Il Gruppo si concentra sul contrasto alla tratta di esseri umani, soprattutto per sfruttamento sessuale e lavorativo. Il lavoro è orientato alla protezione delle vittime e all’offerta di percorsi di recupero e reintegrazione. Si favoriscono azioni di sensibilizzazione, supporto psico-sociale e assistenza legale per le vittime della tratta, collaborando con istituzioni e altre reti di supporto a livello locale e internazionale.
Sfruttamento lavorativo e caporalato – coordinato da Fabio Saliceti
Il Gruppo si riunisce ogni due mesi circa e coinvolge gli operatorə impegnatə nel tema dello sfruttamento lavorativo, attraverso numerosi progetti e servizi delle organizzazioni socie del CNCA. Gli incontri sono l’occasione per un aggiornamento costante, lo scambio di prassi e la condivisione di riflessioni sui fenomeni territoriali, promuovendo anche l’approfondimento e il confronto culturale e politico sul tema dello sfruttamento, anche in relazione ad altre questioni di interesse (prassi illegittime, razzismo istituzionale, lavoro sociale, ecc.).
Cooperazione internazionale e pace – Gigi Nardetto
Il Gruppo è un luogo di confronto sui temi della pace e sull’analisi dei fenomeni internazionali. Propone momenti seminariali e di approfondimento, con particolare attenzione ai luoghi dove il CNCA svolge attività di servizio civile all’estero, favorendo una lettura critica e consapevole dei conflitti e delle dinamiche internazionali.


AREA NUOVE GENERAZIONI E FAMIGLIE
Coordinamento Liviana Marelli
L’Area è uno spazio di riflessione culturale e posizionamento politico sulle tematiche legate all’esigibilità dei diritti di adolescenti e giovani presenti in Italia a qualsiasi titolo, senza discriminazioni. Un luogo in cui il pensiero si traduce in azione concreta e viceversa.
L’Area sviluppa processi di cura competente per garantire partecipazione, ascolto, promozione, autodeterminazione, tutela, protezione, accoglienza, autonomia e diritto al futuro di bambinə e ragazzə.
Si occupa inoltre di approfondire, sostenere e valorizzare il sistema di accoglienza, comprendendo sia le comunità residenziali che l’affidamento familiare, a beneficio di bambinə, ragazzə e genitori con figliə.
La struttura organizzativa dell’Area prevede: incontri plenari nazionali a cadenza periodica (ogni due mesi circa), incontri di coordinamento dei Gruppi tematici (periodici), incontri/seminari formativi su tematiche specifiche afferenti ai contenuti dell’Area e convegni pubblici, elaborazione di documenti, dossier, comunicati quale esito del lavoro di elaborazione tecnica, culturale e politica dell’Area.
Gruppi tematici
Accoglienza (minorenni, donne e bambini, famiglie) – coordinato da Giorgia Olezzi, Mara Magnani, Valeria Anatrella, Marta Cargnel
Il Gruppo si pone l’obiettivo di favorire approfondimento, confronto, scambio, elaborazione comune, proposte formative e seminariali sul sistema di accoglienza e tutela a favore di soggetti di minore età e di genitori con figli. L’orizzonte dell’ambito tematico – e le azioni proposte – comprende le diverse forme di accoglienza e protezione: comunità socio-educative, comunità familiari, comunità genitori-bambinə, case di avvio all’autonomia (neomaggiorenni e genitori con bambinə), centri diurni e comunità diurne, servizi di educativa domiciliare e scolastica, progettualità innovative e trasversali (di prevenzione e promozione dell’agio).
Minorenni migranti – coordinato da Piero Mangano, Barbara Bussotti, Paola Perazzi
Il Gruppo si pone l’obiettivo di favorire l’approfondimento e l’incremento delle competenze attraverso il confronto e lo scambio sul sistema di accoglienza (prima e seconda accoglienza – sistema SAI e strutture socio educative) e i percorsi per l’inclusione e l’avvio all’autonomia a favore di persone minorenni migranti (anche sole). È fondamentale la partecipazione ai tavoli e ai momenti di elaborazione comune, anche attraverso proposte formative e seminariali. Il Gruppo garantisce una relazione strutturata con l’Area Migrazioni e cittadinanza al fine di costruire opportune trasversalità.
Adolescenti e giovani politiche – coordinato da Alessandra De Filippis, Massimo Ruggeri, Paola Merlini
Il Gruppo di pone l’obiettivo di attivare circoli virtuosi tra prassi e teoria, promuovere l’innovazione degli interventi, favorire ricerca, approfondimento e confronto con approcci partecipativi.
Si propone di: sostenere operatorə e le comunità territoriali nella relazione educativa con persone adolescenti e giovani e valorizzare il contributo di persone adolescenti e giovani allo sviluppo delle comunità locali sostenendole nell’affrontare le questioni sociali.
Penale minorile – coordinato da Paolo Tartaglione, Riccardo Pavan, Katia Marai
Il Gruppo si pone l’obiettivo di favorire approfondimento, confronto, scambio, elaborazione comune, proposte formative e seminariali, in riferimento al sistema penale minorile.
Affidamento familiare e reti di famiglie aperte del CNCA – coordinato da Liviana Marelli
Gruppo trasversale all’Area che si pone l’obiettivo di sostenere la pratica dell’affidamento familiare e delle reti di famiglie aperte del CNCA attraverso l’offerta di incontri formativi, elaborativi, di confronto e scambio di buone prassi. Il Gruppo valorizza e favorisce connessione tra e con i progetti di affidamento familiare gestiti dalle organizzazioni del CNCA e con il CNCA odv.
GRUPPI TEMATICI TRAVERSALI
Questi Gruppi connettono competenze e ambiti diversi per affrontare le sfide in modo integrato. Sono spazi di dialogo e innovazione, pensati per costruire soluzioni condivise e sostenibili. Partecipano operatori di Aree tematiche diverse:
- Sostanze e migrazioni (con Gruppi Riduzione dei rischi e dei danni, Prostituzione e tratta e Migrazioni)
- Sistemi di accoglienza
- Prassi illegittime/razzismo istituzionale (con Gruppi Riduzione dei rischi e dei danni, Minorenni migranti, Caporalato e sfruttamento lavorativo, Migrazioni)
- Carcere (con Gruppi Carcere e Penale minorile)
- Abitare (riferimenti Stefano Trovato, Jenny De Salvo, Hassan Bassi)
- VoCi – Volontari Cittadini
AREA CULTURA, FORMAZIONE E COMUNICAZIONE
L’Area si impegna a diffondere idee, linguaggi e creatività per valorizzare il patrimonio culturale e favorire la partecipazione attiva della federazione. La cultura è intesa come strumento di dialogo, inclusione e trasformazione sociale, contribuendo a rafforzare il senso di identità e appartenenza.
L’Area promuove incontri di approfondimento su tematiche diversificate e pone particolare attenzione alla formazione, intesa come crescita e aggiornamento continui.
La comunicazione cura l’organizzazione delle attività multicanale della federazione, garantendo una diffusione efficace di iniziative e contenuti.
Gruppo Spiritualità
Fin dall’avvio del CNCA un piccolo e variegato gruppo di persone ha cercato di tenere viva una ricerca e un interrogarsi sulle domande poste dai nostri vissuti, oltre ogni funzionalità e specificità di azione. Senza criteri o etichette per l’accesso e la partecipazione. Abbiamo chiamato questo interrogarsi e questa tensione da coniugare spiritualità e politica. Gli incontri, 5-6 all’anno, si svolgono a Parma (comunità Betania). Negli anni il gruppo ha raccolto e rilanciato le sue riflessioni attraverso testi collettivi.
AREE GENERATIVE
Sono spazi di incontro e collaborazione, dove idee, risorse e persone si connettono per sviluppare soluzioni innovative e sostenibili. Luoghi di trasformazione e partecipazione, in cui nascono progetti capaci di generare valore e cambiamento.
Tematiche chiave
- Mediterraneo: Sguardi dai Sud
- Valutazione dell’impatto sociale
- Ecologia sociale
- Diritti
- Lavoro sociale
- Servizio civile in Italia e internazionale

