Organizzazione
Aree di coordinamento
Il Consiglio nazionale insediatosi con l’elezione del dicembre 2018 ha stabilito una nuova organizzazione all’insegna della trasversalità dei temi e delle questioni, passando dal lavoro per Gruppi tematici e Cantieri a quelli di Aree di coordinamento, articolate in tavoli/ambiti.
Le Aree di coordinamento sono formate da operatori che appartengono alle varie organizzazioni socie della Federazione. Sono organizzate per tematiche di intervento con lo scopo di:
- studiare e approfondire le conoscenze pertinenti i vari ambiti di intervento;
- favorire la circolazione delle informazioni e la condivisione di esperienze;
- sostenere lo scambio di buone prassi con carattere innovativo realizzate dai gruppi nelle diverse parti d’Italia;
- sviluppare forme di cooperazione con l’Agenzia nazionale del CNCA nell’ambito di iniziative progettuali su bandi di gara a livello regionale, nazionale ed europeo;
- contribuire all’elaborazione culturale e politica della Federazione nei suoi vari ambiti di intervento;
- esprimere referenze tecniche qualificate in grado di rappresentare la Federazione ai vari tavoli di lavoro promossi da enti e istituzioni pubbliche.
Le Aree si riuniscono periodicamente, solitamente presso la sede di Roma del CNCA. Ricca è la loro elaborazione culturale, affidata anche alla produzione di documenti frutto di iniziative di studio, ricerca, momenti seminariali e formativi.
Ci sono Aree attive a livello di Federazione nazionale e a livello di Federazioni regionali.
A livello nazionale sono attive le seguenti Aree:
Area Vulnerabilità
E’ in via di individuazione il coordinatore di Area.
Si articola nei seguenti Ambiti:
- Comunità, residenzialità: coordinato da Vincenzo Martinelli
- Gioco d’azzardo: coordinato da Armando Zappolini e Filippo Torrigiani
- Hiv Aids: coordinato da Maria Stagnitta
- Rdd come bassa intensità di cura: coordinato da Lorenzo Camoletto
- Rdr contesti divertimento: coordinato da Andrea Albino
- Vulnerabilità come povertà: coordinatore in via di definizione
- Carcere: coordinato da Stefano Regio
Area Migrazioni, tratta e cooperazione internazionale
L’Area è coordinata dal consigliere Stefano Trovato.
Si articola nei seguenti Ambiti:
- Migrazioni: coordinato da Stefano Trovato
- Prostituzione e tratta: coordinato da Tiziana Bianchini
- Cooperazione internazionale: coordinato da Gigi Nardetto
- Sfruttamento lavorativo e caporalato: coordinato da Fabio Saliceti
Area Accoglienza, relazioni familiari, diritto al futuro bambini, adolescenti, giovani
L’Area è coordinata dalla consigliera Liviana Marelli.
Si articola nei seguenti Ambiti:
- Ambito 1 Accoglienza (minorenni, donne e bambini, famiglie): Giorgia Olezzi, Mara Magnani, suor Michela Marchetti, Valeria Anatrella
- Ambito 2. Minorenni migranti: Piero Mangano, Barbara Bussotti, Paola Perazzo
- Ambito 3. Adolescenti e giovani politiche: Alessandra De Filippis, Massimo Ruggeri, Paola Merlini, Michele Fresco
- Ambito 4. Penale minorile: Paolo Tartaglione, Riccardo Pavan, Katia Marai.
Cantiere Cultura
Sperimentazione di uno spazio innovativo per il CNCA, un Cantiere Cultura che si muove con gruppi di lavoro auto-organizzati, volti all’azione e non necessariamente stabili.
L’area è coordinata dalla consigliera Alessia Pesci.
Tra i temi di interesse ci sono lo studio delle connessioni tra discipline, saperi e culture, lo «studio» dei processi comunicativi trasversali, il tema della creatività e della produzione culturale del CNCA e del femminile.
Il Cantiere ha anche la funzione di supportare processi e contenuti che vengono portati avanti da Gruppi tematici singoli, da Federazioni regionali singole o con altre, dal Consiglio nazionale (per esempio l’Assemblea di Spello) e dall’Esecutivo (per esempio gli Esecutivi allargati).
Ad oggi è attivo un gruppo aperto e trasversale a tutte le Aree, gestito attraverso la modalità di “conversazioni meticce”, sul tema del Protagonismo. Si tratta di una nuova modalità di gestione dei gruppi attraverso conversazioni collaborative e creative.
Inoltre il cantiere sta seguendo la formazione di nuovi operatori, la costruzione di un percorso di riflessione con le Federazioni regionali del Sud, l’accompagnamento alla realizzazione del prossimo Cloud – Festival delle giovani generazioni e sta avviando all’interno dell’Esecutivo il percorso per Spello 2021.