CNCA, Cismai, Cncm, SOS Villaggi dei Bambini Italia, Agevolando, Progetto Famiglia Onlus e Anfaa hanno scritto una lettera al governo, al Parlamento e a diverse istituzioni in merito alla costituzione dei gruppi di lavoro per l’elaborazione degli schemi di decreto legislativo recanti modifiche in materia di procedimento relativo a minorenni e famiglie e per l’elaborazione degli schemi di decreto legislativo recanti modifiche in materia di riforma ordinamentale ed istituzione del tribunale per le persone, per i minorenni e per le famiglie. Due passaggi essenziali per la riforma della giustizia minorile, contenuta nella più ampia riforma della giustizia civile.
“In riferimento all’oggetto, constatiamo nostro malgrado che la composizione dei suddetti gruppi di lavoro comprende esclusivamente rappresentanti della Magistratura e dell’Avvocatura.
“Tale scelta è a nostro parere monca rispetto all’indispensabile coinvolgimento degli Enti Locali, quali organo di regia che garantisce i diritti dei soggetti di minore età e delle loro famiglie. È mancante anche nella composizione dei gruppi stante la totale assenza della competenza di ordine sociale, pedagogico e psicologico che si attua con la collaborazione delle organizzazioni di terzo settore e dei coordinamenti nazionali che – in base al principio di sussidiarietà normativamente previsto – svolgono concreta e competente azione di accoglienza (familiare e di comunità residenziale) e di accompagnamento prossimo alle famiglie, ai bambini e ai ragazzi in situazione di vulnerabilità.”